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Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi.
Immaginate di avere un ospite che non è mai stato in Trentino. Vuole fare una gita di un giorno e sta a voi decidere dove portarlo, o portarla… L’imbarazzo della scelta è enorme, perché il Trentino è talmente ricco di montagne, natura e luoghi stupendi che non vorreste tralasciare nulla. Pensate a un luogo iconico, un luogo in cui ci sia la vista di montagne famose, una natura incontaminata e possibilmente un lago, visto che in Trentino ce ne sono così tanti. Cercate qualcosa di unico e soprattutto di memorabile. Vi viene in mente nulla? Beh, un’idea noi ce l’abbiamo… È il lago di Tovel!
Quante cose si possono fare sul lago!
È sicuramente uno dei luoghi più amati del Trentino. Un gioiello naturalistico situato in Val di Non, all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta. Una giornata sul lago di Tovel è sempre indimenticabile, tante sono le cose che si possono fare vicino alle sue acque limpidissime! La prima è sicuramente la passeggiata circolare lungo le rive, che è pianeggiante e adatta a tutti. Se poi siete in forma potete fare un po’ di trekking dal lago fino a Malga Flavona, con vedute spettacolari delle Dolomiti di Brenta. In alternativa potete scegliere uno dei tanti itinerari naturalistici all’interno del Parco. Oppure, se volete vivere un’esperienza un po’ mistica, potete percorrere il Lez di San Romedio, che vi porta al famoso e suggestivo Santuario. E infine, se preferite trascorrere una giornata sportiva davvero indimenticabile, potete inoltrarvi in kayak nel mondo primitivo del canyon di Rio Novella.
Il colore che ha reso famoso il lago di Tovel
La bellezza del lago di Tovel non è l’unico motivo che l’ha reso così famoso. Era chiamato infatti “il lago rosso”, perché in estate una certa alga proliferava sul fondale e lo specchio d’acqua appariva di un rosso acceso. A partire dalla metà degli anni Sessanta il fenomeno non si è più verificato, ma la fama è rimasta e ancora oggi, sulle rive del lago, potete visitare la Casa del Parco Lago Rosso, allestita in collaborazione con il Museo Tridentino di Scienze Naturali e interamente dedicata al fenomeno dell’arrossamento. Oggi i colori delle sue acque vanno dal blu a incredibili tonalità di verde e l’acqua è così trasparente che alcuni lo chiamano “i caraibi del Trentino”. Ci sono poi altri due aspetti interessanti di questo lago. Il primo è la sua storia: in origine era molto più piccolo ma poi una frana sbarrò l’emissario, ampliando il bacino e sommergendo un’antica foresta. L’altro è che la sua limpidezza è dovuta al fatto che gran parte delle acque provengono da risorgive.
Due buoni motivi per tornarci
Una delle meraviglie del lago di Tovel sono le spiaggette di Rislà, che si trovano sulla sponda opposta a dove inizia il giro. Sono spiagge bianchissime, lambite da acque limpide, e offrono sufficiente spazio per sedersi, fare un picnic e rilassarsi ammirando il paesaggio. Quando la superficie del lago è calma, le cime che lo circondano si riflettono nell’acqua creando un effetto specchio davvero spettacolare. Se poi venite in autunno, la bellezza del lago supera ogni aspettativa perché i boschi variano colore e l’acqua ne rispecchia i cambiamenti. Insomma, è il luogo perfetto per chi ama il foliage!
Se vogliamo pensare a una frase che descriva in sintesi il lago di Tovel forse potremmo dire che non si può non amarlo: lo ama chi vuole camminare o fare trekking, lo ama chi vuole rigenerarsi in mezzo alla natura, lo ama chi è appassionato di fotografia, di disegno e, perché no, di poesia. Diciamo pure che è un angolo di Trentino da mettere nella lista dei posti da vedere as-so-lu-ta-men-te!