Ossana: tante storie per un piccolo borgo

In alta Val di Sole, all’imbocco della Val di Peio e ai piedi della Presanella, si trova il piccolo paese di Ossana, che dopo essere stato definito nel 2017 “Cielo Stellato più bello d’Italia” (perché l’inquinamento luminoso è quasi inesistente), nel 2018 “Borgo più green d’Italia” (dalla rivista Weekend Premium), dallo scorso anno è entrato a far parte anche dell’ambito circuito dei Borghi più belli d’Italia. 

A vigilare sulle pratiche virtuose di sostenibilità ambientale, energetica e turistica, c’è la Torre del Castello di San Michele, un tempo polo religioso dell’intera valle e al tempo stesso cuore del potere temporale. Sorge su uno sperone di roccia e risale al tempo dei Longobardi. Il periodo di massimo splendore è stato tra il ‘400 e il ‘600, quando il fiorente commercio del ferro, di cui la zona è piuttosto ricca, permetteva agli esattori di riscuotere da qui molte tasse. Venendo a tempi più recenti il sito è stato anche un deposito di munizioni austriaco durante la Grande Guerra. Nel 2014, dopo un attento restauro, il castello è tornato visitabile.

Ad Ossana si possono fare attività in mezzo alla natura durante tutto l’anno. In inverno gli impianti di risalita portano gli sciatori a Folgarida-Marilleva, a Pejo3000 e al Passo del Tonale. Ci sono poi delle lunghissime piste di sci da fondo, che rendono Ossana un centro di sci nordico di primissimo piano. Con lo sciogliersi delle nevi, la valle viene presa d’assalto dagli appassionati di rafting che trovano, lungo le sponde del Noce, strutture all’avanguardia e infinite opportunità di divertimento. Fra queste non possiamo certo dimenticare la canoa e l’hydrospeed, di casa qui in Val di Sole. Chi all’acqua preferisce la terraferma può cimentarsi in autentiche sfide personali come l’orienteering o il bushcraft, che in pratica è una vera e propria prova di sopravvivenza nel bosco. Per chi pratica poi mountain bike, trekking e wildlife watching questo è un vero paradiso. Così come lo è per chi ama camminare in mezzo alla natura o avventurarsi in escursioni a vari livelli di difficoltà, essendoci anche, a portata di mano, il Parco Nazionale dello Stelvio. Per chi preferisce infine la bicicletta a “pedalata turistica” c’è una lunga pista ciclabile di 35 chilometri, raggiungibile anche con il trenino. 

E per i più piccoli, e non solo, c’è il “vivaio delle esperienze”, nell’oasi naturale di Bosco Derniga. Si trova a vicino ad Ossana, in Valpiana, e raccoglie ben 26 specie diverse tra alberi, arbusti e fiori della Val di Sole.  È un’area didattica che propone un percorso sensoriale, giochi interattivi e pannelli informativi per conoscere e imparare i segreti e le meraviglie del bosco e delle piante.

Durante il periodo natalizio, Ossana diventa la sede di una delle più prestigiose rassegne di presepi del Trentino. Si tratta di centinaia di presepi, che vengono realizzati da artigiani, artisti, associazioni di volontariato e ragazzi delle scuole, e sono dislocati lungo le vie del borgo fino ad arrivare al Castello di San Michele. Alcuni si trovano negli scorci più particolari del paese, altri nelle stalle, altri ancora negli angoli tra le case. È una raccolta talmente numerosa da superare il numero stesso degli abitanti del borgo! Avete già guardato il calendario per programmare una gita ad Ossana? Vi aspettiamo!

Per informazioni potete contattare:
APT delle Valli di Sole Peio e Rabbi
38020 Ossana , Italy  Tel.  +390463901280
o visitare il sito https://www.visitvaldisole.it/it/ossana

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Ph credits:
Comune di Ossana
Foto di Luca Brentari e Pillow Lab